Sono molte le persone che si interrogano se frequentare o meno un’università telematica. La scelta presenta diversi pro e contro, vediamoli insieme.
Generalmente, il maggior problema dell’università tradizionale è legato alla frequenza: non tutte le città italiane hanno il proprio ateneo, soprattutto, è difficile che ci siano tutte le facoltà. Gli abitanti dei piccoli centri partono quindi svantaggiati, chi non ha disponibilità economica è costretto a rinunciare al sogno di una laurea. Inoltre, le lezioni a volte sono a frequenza obbligatoria e in orari fissi, difficilmente fruibili da lavoratori o chi ha poco tempo. Per questo negli ultimi anni si sta sviluppando sempre di più l’università telematica. Il problema è che perché la laurea abbia valore, c’è la necessità che il titolo venga riconosciuto dal Miur: oggi sono molte le università telematiche riconosciute, come l’Università Niccolò Cusano.
Università online: i pro e i contro
Come accennato sono diversi gli elementi che potrebbero far pendere la bilancia verso l’università telematica, vediamoli insieme.
1- L’accessibilità
Assolutamente un punto a favore! Ci si può iscrivere in qualunque momento dell’anno e non ci sono test di ingresso. Quando si vuole o quando si può basta consegnare tutta la documentazione necessaria, pagare la retta d’iscrizione e si può iniziare a studiare e sostenere esami senza problemi.
2- La flessibilità
La cosa migliore dell’università telematica è proprio la flessibilità! Si possono seguire le lezioni nel momento migliore per noi e nel posto che preferiamo. Se siamo lavoratori o abbiamo dei figli, possiamo tranquillamente vedere le video lezioni la sera, quando siamo più tranquilli. Se nella nostra città non c’è la facoltà che vorremmo seguire, niente paura: possiamo seguire le lezioni da casa e sostenere gli esami nella sede più vicina a noi. Il programma di studi sarà quindi assolutamente personalizzato e al 100% compatibile con i nostri impegni.
3- Rapporto con tutor, docenti e segreteria
Probabilmente, sono più semplici da gestire nelle università telematiche che in quelle tradizionali: non siamo vincolati da orari, file da rispettare, è tutto a portata di click.
4- Contatti con i colleghi
Elemento a svantaggio dell’università telematica è proprio il contatto e lo scambio con i colleghi. Certo, si può ovviare con strumenti di aggregazione telematica come i gruppi di facebook, ma l’incontro fisico rimane sempre insostituibile, anche per la nascita di amicizie che possono crearsi tra i banchi dell’università tradizionale.
5- Lifestyle universitario
Anche questo è un neo, nel senso che l’università telematica non ci farà vivere tutto il background che comporta la frequenza universitaria: feste, coinquilini, aperitivi, eventi serali.
6- I costi
Ma quanto costa l’università online? Il prezzo della retta annuale è sicuramente più alto degli atenei tradizionali, però non è un punto totalmente a svantaggio: soprattutto per i fuorisede il risparmio è grande, per quanto riguarda alloggio, trasporti, materiale didattico. Esatto, per studiare nell’università telematica non si dovranno acquistare tanti libri, il materiale è disponibile e scaricabile online.
Falsi miti da sfatare
Ci sono alcuni falsi miti che ruotano attorno alle università telematiche. Ad esempio, in molti sono convinti che la laurea online non sia riconosciuta a livello lavorativo, ovviamente è falso, perché sono molti gli atenei riconosciuti dal Miur – come Unicusano – che rilasciano un titolo equivalente alle università tradizionali. Altri credono che gli esami siano più facili per chi studia all’università telematica: assolutamente sbagliato, dato che essendo il titolo equivalente è necessario che si sviluppino le stesse competenze.