Oggi come oggi assistiamo ad un vero e proprio boom dei corsi di formazione. Vengono organizzati dalle regioni (come i corsi della Regione Lazio che in questo periodo sono aperti anche ai disoccupati) oppure da enti privati, sono rivolti a tutti o solo a disoccupati o NEET, sono a pagamento o gratis, online o in presenza, con o senza stage.
Non è facile districarsi nel mondo complicato dei corsi di formazione, evitando truffe o perdite di tempo e denaro.
Di certo c’è che un corso di formazione di qualità può essere una buona soluzione per riempire il proprio cv, per avere accesso a strumenti adatti per affrontare il mondo del lavoro o per cambiare professione, per ottenere una certificazione linguistica, o anche solo per impegnare il tempo mentre si cerca concretamente lavoro.
Il panorama quindi è complesso e vi diciamo serenamente che un corso di formazione è un grande valore aggiunto, ma bisogna sceglierlo bene perché porti davvero qualità alla nostra formazione professionale.
Come si sceglie allora un corso di formazione davvero perfetto per noi? Ecco di seguito qualche consiglio per non sbagliare.
Scegliere il corso di formazione
- Il corso di formazione perfetto: come lo scelgo? Il corso di formazione si sceglie sulla base di quello che si sogna davvero di fare. Dopo aver capito in che campo si vuole lavorare, è bene capire che se si è alle prime armi bisogna seguire un corso di base; se si vogliono acquisire altre competenze professionali, è bene invece sceglierne uno più avanzato e approfondito. L’importante è che il corso fornisca le skills sia pratiche che teoriche di base per poter affrontare un lavoro.
Ci sono corsi che sono aperti a chi ha il diploma, altri ideali per chi ha già una laurea. - Corso gratuito o privato? La scelta dipende dalle proprie qualifiche e necessità. Ci sono enti di formazione privata che offrono corsi a pagamento, il cui costo può variare e di molto. Le regioni finanziano invece corsi per disoccupati, inoccupati e NEET, che sono spesso gratuiti; alcuni prevedono anche l’indennità di partecipazione. In ogni caso non lasciate che sia solo il costo a influenzarvi, ma controllate bene le credenziali dell’ente: un corso di formazione è un investimento impegnativo e va scelto sulla base di più fattori.
- Corso online o in aula? Molti enti offrono anche la possibilità di formarsi online, una soluzione che può andare bene soprattutto per chi ha già impegni lavorativi o scolastici o che vuole formarsi anche a distanza. Tuttavia attenzione, la formazione e-learning è flessibile e comoda, ma bisogna sempre controllare con cura la professionalità dell’ente che la eroga, specie se si tratta di formazione a pagamento. Un corso in aula, per materie più tecniche e con approccio pratico, è altamente preferibile.
- Come posso fidarmi? Questa è una domanda davvero fondamentale. Basarsi sulla presentazione del corso e basta non ha senso, bisogna cercare le recensioni e le opinioni di chi lo ha svolto, anche usando i social ed internet. In questo modo si avrà l’idea della qualità dell’insegnamento, della certificazione finale, e dell’effettiva spendibilità di ciò che si è imparato nel mercato del lavoro. Cercate anche le referenze e i cv dei docenti che insegnano nell’ente per conoscere meglio il loro background e l’effettiva esperienza. La spendibilità del corso è uno degli e elementi chiave.
- Quante volte è stato rinnovato il corso di formazione prima di oggi? Un corso di formazione davvero utile e proficuo spesso viene rinnovato, perché apprezzato ed effettivamente utile per trovare lavoro. Informati su eventuali edizioni precedenti del corso.