Diventare insegnanti di scuola primaria o secondaria è il vostro sogno da sempre? Allora vale la pena scoprire come si può realizzare. Cominciare ad insegnare è un sogno per moltissime persone che fanno dell’insegnamento un loro ideale di vita, e nel 2019 sono usciti dei nuovi concorsi che permettono di abilitare all’insegnamento per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, sia di primo che di secondo grado. Ma quali sono i requisiti necessari per partecipare ai concorsi? Facciamo un po’ di chiarezza.

Innanzitutto bisogna premettere che le recenti legislature sono intervenute modificando l’iter necessario per diventare insegnanti: non è necessario più pagare l’abilitazione per poter accedere all’insegnamento, oggi il percorso è più semplice.

L’iter per diventare insegnanti richiede non più l’abilitazione ma semplicemente il c.d. FIT, acronimo di percorso di formazione iniziale e tirocinio, che dura tre anni e al quale accede chi ha vinto il concorso per tirocinio prima di entrare ufficialmente a ruolo. Per quanto il FIT potrebbe non rimanere ancora a lungo, comunque adesso è una realtà da prendere in considerazione se si programma di diventare docenti.

Titoli di studio per diventare docenti

Per poter diventare docenti di I e II grado è necessario soddisfare una serie di requisiti, che sono la laurea, il conseguimento di 24 crediti formativi in materie antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie/tecnologie didattiche. I 24 crediti vanno acquisiti sempre, indipendentemente dal tipo di materia che si vuole insegnare.

I più fortunati li conseguono direttamente nei corsi di laurea, gli altri devono iscriversi a dei corsi ad hoc tenuti dalle università che permettono di ottenere i crediti (pagando somme che difficilmente superano i 500 euro). Bisogna poi sostenere il concorso pubblico, e dopo di esso, se superato, frequentare i tre anni del FIT prima di essere ufficialmente considerati docenti a ruolo.

Il concorso

Per poter accedere al FIT bisogna partecipare e vincere il concorso. Le prove del concorso sono tre:

• una prima prova, che verte su una disciplina specifica che attiene alla classe di concorso del candidato.
• Una seconda prova sulle materie dei 24 crediti.
• Una prova orale sulla conoscenza delle discipline della classe di concorso, su una lingua straniera e le abilità informatiche.

Superato il concorso si accede al FIT, obbligatorio, che dura tre anni ed al termine del quale si diviene docenti di scuola secondaria di I e II grado. Già durante il FIT si è assunti con contratti a tempo determinato e quindi, giustamente, si è retribuiti.

Diventare insegnanti alle materne ed elementari: come si fa?

Per poter diventare insegnanti alle scuole materne ed elementari bisogna aver conseguito una laurea magistrale o quinquennale in scienze della formazione primaria. Si tratta della classe di laurea LM 85 bis. In alternativa bisogna essere in possesso di un diploma magistrale o diploma di liceo socio psico pedagogico solo se conseguito entro il 2001-2002.

I titoli consentono insomma l’accesso al concorso per diventare insegnanti nelle scuole dell’infanzia e primaria. Dopo il concorso, chi si è diplomato dopo il 2002 deve fare un tirocinio obbligatorio che vale 24 crediti e dura 600 ore.