Come si diventa insegnante in una scuola privata? 

insegnante scuola privata

Volete diventare insegnanti in una scuola privata? L’insegnamento è il sogno di moltissime persone, ed è un lavoro complesso, una vera missione, ma è anche stimolante ed entusiasmante. Tuttavia si può osservare una grande differenza nel percorso che si deve seguire per diventare insegnante in una scuola pubblica o privata.

Il percorso per diventare insegnante in una scuola pubblica è notoriamente abbastanza complesso, servono anni, titoli e CFU aggiuntivi, superamento di concorsi, FIT e via dicendo. Più semplice è diventare docente di una scuola privata: ma come si fa?

La scuola privata offre un’ancora di salvezza a chiunque non voglia affrontare l’iter previsto nella scuola pubblica: può chiedere molto meno tempo e dare più chance. Cominciamo comunque col dire che per diventare docente di una scuola privata bisogna avere i titoli: il diploma abilitante (lo stesso che abilita ad esaurimento alla docenza nelle scuole pubbliche) o in alternativa la laurea.

Bisogna comunque ottenere l’abilitazione al concorso anche per diventare docente di una scuola privata, quindi è necessario sostenere il concorso per l’abilitazione all’insegnamento e passare tutte le prove, e quindi affrontare anche il FIT, il percorso di ingresso nel mondo del lavoro di tre anni.

Quali sono quindi le differenze fra la scuola privata a pubblica? Le differenze sono che la riforma de La Buona Scuola consente anche ai docenti o agli aspiranti docenti di essere chiamati direttamente dai dirigenti scolastici anche senza abilitazione.

Si può quindi essere docente di una scuola privata anche senza abilitazione per un incarico a tempo determinato all’interno di un istituto privato.

Essere docente di una scuola privata conviene?

Diventare docente di una scuola privata conviene oppure no?

L’insegnante non guadagna moltissimo rispetto ai dipendenti del settore pubblico, da molto tempo si discute della possibilità di alzare gli stipendi degli insegnanti. Nella scuola privata però si guadagna anche di meno, quindi le prospettive economiche non sono certamente entusiasmanti come quelle del settore pubblico. In genere viene offerto uno stipendio sugli 8 euro lordi all’ora, e non manca chi ha ricevuto offerte davvero misere come 800 euro al mese.

Infine, diventare docente di una scuola privata permette di ottenere punteggi che tornano utili nella graduatoria. Il dato più allarmante di essere un insegnante in una scuola privata è il fatto che le scuole private sono note per pagare davvero poco (e c’è chi non paga affatto tanto che non è rara la figura dell’insegnante in una scuola privata che lavora solo per aumentare il punteggio della sua graduatoria).

Un fenomeno allarmante, che ovviamente preoccupa. Purtroppo nelle scuole private c’è meno controllo sotto questo punto di vista e di conseguenza non è raro che ci siano casi di insegnanti sotto pagati o addirittura non pagati, specialmente fra i più giovani e non raramente nelle zone del Sud Italia.

Un circolo vizioso che cozza contro lo stipendio degli insegnanti pubblici e che va fermato. Una buona notizia però c’è, quella che in Parlamento si discute da tempo sulla possibilità di adeguare anche gli stipendi dei docenti nelle scuole private a quelli dei colleghi pubblici.