Come ottenere crediti americani in Europa

Un’esperienza di studio all’estero – è dimostrato – può offrire innumerevoli vantaggi sia dal punto di vista formativo, sia per quanto riguarda la crescita personale. Gli studenti internazionali sviluppano soft skills fondamentali anche per le loro future professioni, dalla resilienza al capacity building, dall’attitudine al lavoro di squadra al networking, oltre, ovviamente, all’ampliamento del bagaglio culturale e linguistico.

Prima dell’università, qualche numero

Quello dei percorsi di studio all’estero è un trend decisamente in crescita, che in Italia coinvolge anche i giovanissimi. Il rapporto dell’Osservatorio nazionale sull’internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca a cura di Ipsos e Fondazione Intercultura dello scorso ottobre ha evidenziato, infatti, un incremento del +111% dal 2009, per quanto riguarda il numero di adolescenti delle superiori che decidono di trascorrere un periodo che va dai 3 ai 6 mesi fuori dai confini nazionali. Vale a dire che i ragazzi che studiano all’estero sono più che raddoppiati in poco più di un decennio. Una curiosità? Le più intraprendenti sono le ragazze: a fronte del 38% di adolescenti maschi, quasi due terzi dei 7400 giovani che fanno rotta fuori dalla Penisola sono studentesse femmine.

Studiare all’estero, una scelta di prestigio

Anche post diploma, le opportunità per conseguire un bachelor o un master all’estero sono innumerevoli e orientarsi per scegliere il percorso formativo più adatto al nostro curriculum può essere complicato. In particolar modo, chiunque voglia approcciarsi al sistema anglosassone, deve sempre tenere in massima considerazione il profilo dell’ateneo in cui vuole studiare. Negli USA, infatti, non esiste un Ministero dell’istruzione e della ricerca, ma è un dicastero del governo federale, lo United States Department of Education, ad occuparsi delle politiche educative. Le università, poi, sono quasi tutte private ed il valore di un titolo di studio dipende sostanzialmente dal prestigio dell’istituzione che lo eroga.

Come funzionano le università americane?

Costruire, consolidare e mantenere la reputazione e un livello accademico di eccellenza per un’istituzione universitaria è un processo che può richiedere moltissimi anni e si articola in varie fasi. Negli Stati Uniti, infatti, è fondamentale per un ateneo accreditarsi presso enti ufficiali. Autorità regionali come il SACSOC, la Southern Association of Colleges and Schools Commission on Colleges, analizzano le università e, attraverso parametri come i profili di laureati e docenti, il tasso occupazionale post graduation, o il numero di programmi di studi internazionali a cui corrispondono indicatori di livello, assegna un punteggio all’accademia in questione, inserendola in un ranking generale che certifica l’alto livello formativo dell’istituto.

Elon, un’eccellenza a stelle e strisce… Ma in Europa!

Tra le accreditate SACSOC, la Elon University, università del North Carolina, è indubbiamente una tra le più stimate e conosciute a livello globale e la prima in classifica nel News & World Report per quanto riguarda il circuito delle Southern Universities, vantando otto percorsi accademici di eccellenza, il miglior risultato a livello nazionale. Fiore all’occhiello dell’istituto, i programmi internazionali di Study Abroad. Elon, infatti, è l’università con il maggior numero di studenti con esperienze all’estero, ben il 74% dei laureati. L’Accademia Europea di Firenze, Scuola internazionale delle arti, della lingua e della cultura italiana, è una dei quattro Elon Centers Abroad al mondo e l’unica in Europa. AEF, infatti, grazie al protocollo del Processo di Bologna, in qualità di Formative Training Agency riconosciuta dalle Regione Toscana e come centro Elon, gode di una tripla certificazione di qualità internazionale ed è inserita nell’ECTS, l’European Credit Transfer System, per erogare crediti universitari europei equivalenti e certificati negli USA.

L’Accademia Europea di Firenze e la School of Record

A Firenze, quindi, immersi nella storia dell’arte e della cultura italiana, è possibile intraprendere un percorso di studio internazionale. Sono ben 37, infatti, i corsi accreditati Elon – e quindi spendibili anche oltreoceano – facenti parte della School of Record. Agli studenti statunitensi, o a chiunque voglia un titolo riconosciuto negli USA, senza rinunciare all’opportunità di studiare e confrontarsi con l’arte, proprio in Italia, nei luoghi in cui hanno vissuto alcuni tra i più fenomenali artisti della storia, AEF offre la possibilità di ottenere crediti equipollenti, ma anche “From the moment that I stepped onto the cobblestone streets of Florence, however, I found a connection that was deeply rooted with my immediate infatuation of the city…. One of the most prominent traits of Florence, that really surprised me, is her ability to teach you more about yourself than you can learn about her”, parola di Tanner Mead, tra gli studenti Elon che hanno trascorso sei mesi all’Accademia Europea di Firenze.